martedì 28 gennaio 2014

Avviso di impeachement annunciato dal M5S


Nessun vilipendio puó essere considerato nell'espressione di una semplice metafora parlamentare.
In occasione della conferenza stampa ove il M5S annunciava alla stampa una intenzione di denuncia del comportamento irregolare ricevuto dal Parlamento effettivamente esautorato dai suoi poteri.
Dal Video completo (se non funziona prova qui) completo infatti si rileva che il deputato 5 stelle, durante l'annuncio di impeachement parlamentare, dato in conferenza stampa,  evidentemente  si riferiva metaforicamente ad una figura di boia parlamentare e non di boia esecutore ed uccisore fisico di cittadini condannati dalla maggioranza che si è incoerentemente coalizzata per fini bancari ovvero si è deprecabilmente inciuciata scandalizzando pure i propri sostenitori di partito ed elettori tutti.
Tutti quei giornalisti che hanno colto l'occasione per sfogare il proprio fiele mediatico finalizzato al proprio guadagno e sostentamento e non certo per la libera ed obiettiva informazione dei cittadini, con articoli e redazionali altamente velenosi e tapinamente profittanti dell'occasione confusa o strumentalizzata solo dalle menti ordinarie o asserventi il potere illeggittimamente vigente, contro il Movimento 5 Stelle che ripetiamo, non è una squadra di eletti di Grillo ma è una classe di veri e propri ed eroici "Tribuni del Popolo scelti dal medesimo", devono vergognarsi per la loro meschina incapacità ad interpretare il sano e prettamente tecnico rimprovero dell'ennesimo gesto di prevaricazione illegale compiuto dalla più alta carica dello Stato e da tutti i deputati di partito,  e come ricorrentemente hanno già dimostrato di voler continuare a fare con episodi esautoratori dei poteri parlamentari dei cittadini a 5 stelle, molto recenti, ricorrenti sin dall'inizio dell'insediamento, ben noti e ben elencabili, dai filmati e dai documenti continuamente pubblicati.
Una denuncia è una denuncia, le prove a supporto sussistono, e quindi non sussiste alcun vilipendio sia per il termine meramente tecnicistico adottato, che  per la exceptio veritatis in res comunque ampiamente denunciata e dimostrata con prove valide.

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Cosa sono le P.M.I.

La politica viene costantemente svolta da persone competenti in moltissimi argomenti, ma molto spesso ignare delle realtà delle imprese. Le P.M.I. sono le Piccole e Medie Imprese che sostengono larga parte dell'economia della Società e delle Città.
Senza le P.M.I. non ci sarebbe forse nulla da governare perché non ci sarebbero i fondi necessari a sostenere il bilancio Nazionale ed Europeo. Le P.M.I. costituiscono parte importante dell'economia reale, e senza di loro non sussisterebbero nè grandi Industrie nè banche, nè quindi servizi sociali, organi pubblici, nè Stato. Chi vuole svolgere bene la carriera politica deve conoscere la realtà economica di un'impresa ma spesso crea solo questionari per i commercianti, camere di commercio inefficienti, sistemi di tassazione usurari, complicati e insostenibili, tribunali di giustizia iniqui, e assenza della tutela d'ufficio del credito attivo e passivo delle P.M.I.. Lo scopo di questo sito è riformare la considerazione delle P.M.I. nella classe politica. Se sei un imprenditore con partita i.v.a. qui sei il benvenuto e qui puoi fornire le tue richieste che verranno raccolte in modo sistematico per formare un programma di riforme inderogabili ed urgenti per la tutela della tua realtà lavorativa, che è quella che supporta l'economia di base, ma spesso viene ignorata, sfruttata iniquamente, mortificata, umiliata dalle caste dei poteri forti che restano ignari di questi valori. Facciamo massa critica e attiviamoci per definire le nostre necessità. Cavalchiamo la storia adesso. EF